Si può avere un risarcimento danni se lo sciacquone del vicino è molto rumoroso? Ecco tutto quello che devi sapere!
Immagina di vivere in un condominio e di essere costantemente disturbato dal rumore dello sciacquone del vicino, sia di giorno che di notte. Questo problema può sembrare banale, ma può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. È possibile ottenere un risarcimento per il disagio subito?
Ebbene, secondo l’articolo 844 del Codice Civile italiano, le “immissioni” comprendono rumori, fumo, calore, esalazioni e vibrazioni che si propagano da una proprietà a un’altra. La legge stabilisce che un proprietario non può impedire le immissioni provenienti dalla proprietà del vicino.
Queste però non devono superare il livello di normale tollerabilità. Il concetto di “normale tollerabilità” varia in base al contesto: ciò che può essere accettabile in una zona potrebbe non esserlo in un’altra, dipendendo dalle caratteristiche dell’ambiente e dalle abitudini degli abitanti. Ma cosa si può fare quindi praticamente se il rumore ci disturba oltre la normale tollerabilità?
Come difendersi da uno sciacquone rumoroso
Se il rumore dello sciacquone del vicino diventa insopportabile, puoi rivolgerti al Tribunale. Puoi chiedere che venga riconosciuta l’illiceità delle immissioni rumorose e ottenere un risarcimento per i danni subiti, come previsto dall’articolo 2043 del Codice Civile, che obbliga a risarcire qualsiasi danno ingiusto causato ad altri. In caso di successo, il vicino potrebbe essere obbligato ad effettuare modifiche strutturali, ad esempio il giudice può ordinare modifiche al bagno del vicino per ridurre il rumore, come suggerito da un esperto tecnico nominato dal tribunale. Inoltre il vicino potrebbe dover risarcire i danni subiti, sia economici che non economici.
I danni risarcibili comprendono:
- Danni patrimoniali: Per esempio, le spese sostenute per dormire altrove o per insonorizzare la propria abitazione.
- Danni non patrimoniali: Questi includono il disagio psicologico e la perdita della qualità della vita. La Corte di Cassazione ha stabilito che le emissioni eccessive di rumore possono violare l’articolo 8 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, che tutela il diritto al rispetto della vita privata e familiare (sentenza n. 21649/2021).
Per ottenere un risarcimento, è necessario dimostrare il danno subito. Nel caso di danni fisici o psicologici, è utile presentare un certificato medico che attesti le conseguenze sulla salute causate dal rumore eccessivo. Anche senza danni fisici, è possibile ottenere un risarcimento per il disturbo e il disagio causati dal rumore, poiché la legge tutela il diritto a una vita familiare tranquilla.
Insomma, ora lo sai, la legge italiana permette di ottenere un risarcimento se il rumore dello sciacquone del vicino supera il livello di normale tollerabilità, compromettendo la qualità della vita.