I panni da cucina possono avere più batteri della tavoletta del water. Ecco, allora, come igienizzarli correttamente.
I panni da cucina sono strumenti indispensabili in ogni casa. Utilizzati per pulire superfici, asciugare mani e stoviglie, questi oggetti quotidiani possono diventare facilmente un ricettacolo di batteri se non vengono igienizzati correttamente che possono diventare un facile veicolo per la proliferazione su ulteriori superfici.
I panni da cucina, infatti, spesso entrano a contatto con cibi crudi, che possono trasferire batteri, così come possono farlo le superfici dei nostri tavoli o dei nostri piani di lavoro. Non solo. I panni umidi sono particolarmente predisposti alla crescita microbica. La maggior parre di noi lava gli strofinacci a una temperatura di almeno 60°C con un detersivo di buona qualità.
Questa temperatura è certamente efficace nell’eliminare la maggior parte dei batteri e dei virus. Ed è assolutamente comune aggiungere un po’ di candeggina al lavaggio, che può fornire un ulteriore livello di disinfezione. Ma per chi vuole sperimentare metodi alternativi (ed efficaci) ecco qualche consiglio. Con questo semplicissimo metodo i nostri panni da cucina saranno come nuovi e pronti all’uso!
Igienizzare i panni della cucina: il metodo che va oltre la candeggina
Per un uso corretto degli strofinacci è necessario pulirli e igienizzarli quotidianamente. Si tratta di un metodo tradizionale che, come tanti metodi tradizionali, conserva la propria efficacia. In barba a tutti i nuovi metodi, spesso anche poco sostenibili, sia in termini economici, che ecologici. Bollire i panni in una pentola d’acqua per almeno 15 minuti. Questo metodo è molto efficace per sterilizzare i panni, eliminando batteri, funghi e virus.
Con questo metodo tutti i batteri saranno eliminati e i panni verranno fuori pulitissimi, con la propria funzione ripristinata. Basterà mettere tuoi panni e l’acqua in una vecchia pentola, aggiungiamo un cucchiaio di detersivo per piatti e un misurino di percarbonato. Facciamo bollire per 10-15 minuti e vedremo che l’acqua sarà sporca anche se i panni erano lavati in lavatrice. Lasciamo allora raffreddare e risciacquiamo con acqua fredda.
Infine, qualche consiglio sull’asciugatura perché se gli strofinacci dovessero asciugarsi in malo modo potrebbero emanare un cattivo e fastidioso odore. Asciugare i panni al sole quando possibile. I raggi UV hanno proprietà antibatteriche naturali. Se usiamo, invece, l’asciugatrice, facciamolo a una temperatura elevata per assicurarci che i panni siano completamente asciutti e igienizzati.