Novità per Sanremo 2025 ma l’annuncio del conduttore desta qualche perplessità: nessuno riesce a crederci.
Manca ancora qualche mese a Sanremo 2025 eppure già se ne parla. Trapelano le prime indiscrezioni in merito, tra tanti dubbi, specialmente a seguito dell’eredità lasciata da Amadeus. Una grande responsabilità per Carlo Conti, benché quest’ultimo si mostri sicuro di sé, senza lasciarsi intimidire – oltretutto il conduttore toscano non è nuovo alla kermesse canora, essendo stato il padrone di casa dal 2015 al 2017. A riguardo, così avrebbe dichiarato al TG1: “sto lavorando sulle mie edizioni, tenendo conto anche del grandissimo lavoro fatto successivamente da Baglioni e Amadeus“.
Perciò il pubblico cosa potrà aspettarsi? Pur vero che, ad oggi, gli ultimi cinque anni si sono rivelati a dir poco straordinari e rivoluzionari, grazie al prezioso contributo del collega nonché migliore amico di Fiorello. Sarà difficile eguagliarlo anche se non parrebbe essere l’obiettivo del successore. Ebbene, pochi giorni fa, Conti è uscito allo scoperto annunciando le prime novità che riguardano il prossimo Festival di Sanremo. Una tendenza, ormai, controcorrente che desta non poca confusione: difatti l’amatissimo de I Migliori Anni fa un passo indietro, riportando così Sanremo 2025 alle origini.
Sanremo 2025, le novità: l’annuncio di Carlo Conti
Gran fermento per Sanremo 2025 di cui cominciano ad emergere i primi rumors. D’altronde, è risaputo quanto la curiosità del pubblico si concentri sulla scelta delle nuove canzoni e i papabili co-conduttori. Al momento non vi è nulla di certo benché si è già lanciato il nome di una ‘valletta’ che potrebbe affiancare il noto Direttore Artistico sul palco ovvero l’ex gieffina Samira Lui. Ma, come poc’anzi detto, non ci sono ancora conferme. Attualmente, Carlo Conti ha svelato qualche piccola anticipazione attraverso un’intervista rilasciata a Giorgia Cardinaletti, per lo spazio Un Caffè, su Rai1.
Ebbene, un tuffo nel passato: torna la suddivisione tra ‘Big’ e ‘Nuove Proposte, categorie abolite da Amadeus. Si ripristina, dunque, l’assetto originale, mediante l’elaborazione di un nuovo regolamento che ricorda gli albori del grande evento musicale: “ci sarà un vincitore delle Nuove Proposte e i Big faranno la loro corsa. Non ci saranno le eliminazioni“.
Non solo: meno canzoni in gara – “si finirà intorno all’una” – riportando in auge il Dopofestival. Silenzio stampa per quanto concerne i brani da proporre benché, tuttavia, sia ancora prematuro: “da fine agosto-inizio settembre si inizia ad ascoltare seriamente i pezzi“. Un grande cambiamento, rispetto a questi ultimi anni, puntando nuovamente sulla tradizione ‘storica’ del programma tv.