
27 Gen MOLVENO, LA PERLA DEL TRENTINO
UNA GIORNATA A MOLVENO, TRA STORIA E PASSEGGIATA LUNGO IL LAGO, CONSIDERATO IL PIÙ BELLO D’ITALIA
Avete presente quando sentite il bisogno di prendervi una pausa? Ecco, il Trentino è stato per me meta di un viaggio all’insegna del relax e non potevo scegliere periodo migliore se non l’autunno, la stagione in cui i colori della natura danno il meglio di sé.
É ormai passato qualche mese da questo piccolo viaggio, ma i ricordi sono più vividi che mai. Provate a immaginarvi uno specchio d’acqua limpida dalle sfumature azzurre e verdi, a tratti così trasparente da far sembrare sospese le piccole barche di pescatori che vi navigano. Ora, continuate a fantasticare pensando a bianchi sassolini che riflettono la luce intensa del sole, a verdissimi prati e fitti boschi, a minuscole casette con rifiniture in legno e con balconi decorati di rossi gerani. A fare da cornice al tutto, imponenti montagne che fanno capolino tra le nuvole. Sembra un paesaggio delle fiabe vero? Eppure non è frutto della mia immaginazione, né tantomeno di quella di Fogazzaro, che lo definì come una preziosa perla in più prezioso scrigno.
Sto parlando di Molveno, un piccolo comune montano cullato dalle Dolomiti che si specchiano nel bellissimo lago omonimo. Un tempo crocevia di popoli e culture, oggi meta turistica tra le più rinomate del Trentino, Molveno è adatta a tutte le età e a tutte le passioni: dalla pesca all’immersione, dall’arrampicata al ciclismo, dalla balneazione all’equitazione, dalla vela al windsurf. Ovviamente non mancano anche gli sport invernali per gli amanti della neve. Qui le attività all’aperto, sia d’estate che d’inverno, non mancano di certo e se a fare da cornice è un paesaggio mozzafiato, tutto risulta ancora più gradevole.
Dopo quello di Caldonazzo, il lago di Molveno è il secondo lago più grande del Trentino, profondo fino a 124 metri. Secondo Legambiente e il Touring Club Italiano, è il lago più bello d’Italia e questo di certo non sorprende! A testimonianza della qualità ambientale, ogni anno, dal 2010, è premiato con le Cinque vele.
Oltre alla sua indiscutibile bellezza, è anche uno dei pochi laghi balneabili del Trentino, ragione in più per renderlo un’attraente meta turistica che non ha nulla da invidiare alle località di mare.
Purtroppo, durante il periodo autunnale molte attività vengono sospese. É però possibile prendere la funivia (costo dai 5 ai 12 euro, a seconda della tratta http://www.molveno.it/it/funivia-and-impianti) che permette di raggiungere l’altopiano di Pradel, a quota 1350 metri, dal quale si gode di una fantastica vista sul lago. In alternativa, il lago è costeggiato da un sentiero boscoso, che si snoda per 11 km e lungo il quale si incontrano alcune antiche testimonianze delle civiltà passate, come il Ponte Romano.
DOVE ALLOGGIARE
Essendo una località molto rinomata, il costo degli alloggi sono un po’ più alti rispetto alle zone limitrofi. Ho quindi optato per Andalo, un tranquillo paesino a meno di 10 minuti di auto da Molveno.