BRUGES – TUTTA COLPA DI UN FILM

BRUGES – TUTTA COLPA DI UN FILM

BRUGES, LA CITTÀ USCITA DA UN LIBRO DI FIABE. 

Nel 2008 uscì il film “In Bruges – La coscienza dell’assassino”commedia che fece vincere a Colin Farrel un Golden Globe come migliore attore in un film commedia o musicale. Il protagonista, insieme a un altro sicario, in seguito a un colpo andato male, viene inviato dal capo nella tranquilla Bruges (o Brugge), la più importante città delle Fiandre occidentali. Sono stati sufficienti 100 minuti di film per innamorarmi di questa cittadina belga, il cui centro storico è stato proclamato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Sembra uscita da una cazzo di fiaba, no? Come fa una città uscita da una cazzo di fiaba a non essere l’ideale per qualcuno?

I cigni… I cigni ci sono ancora? Come cazzo fanno i cigni a non essere il cazzo di ideale di qualcuno?

Dopo aver avuto l’occasione di visitarla, Bruges è riuscita a mantenere alte le mie aspettative? Assolutamente sì, e vi basterà qualche foto per poterne capire il perché.

Nonostante venga etichettata, insieme ad Amsterdam, come la Venezia del nord, non è assolutamente come le altre città che ho visitato. Sì, hanno i canali i comuni, ma la sensazione che si prova a Bruges è completamente differente. É come se ci si addentrasse in un libro pop-up di favole, nel quale si viene avvolti dall’odore di cioccolato e di waffles che aleggia per le vie del centro.

A vederla oggi, Bruges appare come una città fiera e benestante, ma il suo passato non è sempre stato glorioso. Fondata nel IX secolo dai Vichinghi, ha vissuto periodi di grande successo, fino a diventare uno dei più importanti centri di commercio internazionale d’Europa. Il suo benessere iniziò però ad affievolirsi a partire dal XV secolo, fino al declino delle sue attività commerciali e della sua industria tessile. Bruges visse un profondo periodo di buio, che la fece diventare la città più povera del Belgio. La città riuscì però a riscattarsi cinque secoli più tardi, soprattutto grazie ai turisti di tutto il mondo che iniziarono ad apprezzare il suo fascino medioevale. La sua salvezza si deve quindi alla sua bellezza, che, ad oggi, la rende una delle città europee più visitate.

COSA FARE A BRUGES

  • AMMIRARE IL GROTE MARKT

Centro storico e cuore pulsante della città, il Grote Markt offre in un’unica piazza molte delle bellezze architettoniche che la città possiede. Nonostante le sue ridotte dimensioni, è possibile ammirare la Torre di Belfort (se riuscirete a non farvi intimorire dai suoi 366 gradini e dalle ben 47 campane, potrete godere di una meravigliosa vista sulla città da circa 80 metri di altezza), il Palazzo provinciale, risalente al 1887, il Palazzo delle Poste, le bellissime case colorate che un tempo ospitavano le corporazioni, e i Mercati generali del 1200

  • FARE UNA CROCIERA SUI CANALI

La gita in barca è uno dei must di Bruges. In 30 minuti, è possibile attraversare i suoi numerosi canali e scoprire angoli nascosti. Con meno di 10 euro, si potrà fare un meraviglioso giro della città con a disposizione una guida che vi spiegherà qualcosa di più della sua storia e della sua cultura. Sarà come addentrarsi una realtà senza tempo, scandita solo dal rumore degli zoccoli dei cavalli che trottano per le vie di Bruges.

  • GUSTARE IL FAMOSO CIOCCOLATO BELGA

Mentre camminerete per le viuzze di Bruges, sarà inevitabile farsi trascinare dall’odore del cioccolato proveniente dai tanti negozietti che offrono le loro specialità. Sono più di 60 le cioccolaterie che si dispiegano per il centro storico e che vi attireranno con le loro prelibatezze esposte in vetrina. Per Bruges il cioccolato è davvero una cosa seria e per scoprire tutti i segreti e le leggende di questo mondo, dovrete visitare il museo Choco Story, un vero e proprio viaggio attraverso la storia e la trasformazione del cacao in cioccolato.

  • SORSEGGIARE BIRRA

Per gli amanti della birra, una visita obbligatoria è quella alle più antiche fabbriche di birra belga De Halve Maan. Si tratta di un percorso lungo il quale scoprirete tutte le fasi di produzione della birra. Al termine della visita (circa 50 minuti), non ci si potrà sottrarre alla degustazione di un buon bicchiere di birra artigianale.

  • CONOSCERE LA STORIA DEL SINT-JANSHOSPITAAL

Noto anche come Ospedale di San Giovanni, oggi è un museo che è stato realizzato all’interno della sede di una delle più antiche istituzioni di salute d’Europa. Si tratta, infatti, di un ospedale risalente al XII secolo rimasto in servizio fino al 1977. Situato dietro la chiesa di Our Lady, ad oggi viene utilizzato come sede espositiva di mostre contemporanee.

  • RILASSARSI AL MINNEWATER

Appena fuori dal centro storico, il ‘lago dell’amore’ è un luogo romantico e rilassante nel quale addentrarsi per una piacevole passeggiata o per un pic-nic in compagnia di bianchissimi cigni, animale simbolo della città. Secondo la leggenda, nel 1488, venne giustiziato Pieter Lanchals, uno degli amministratori della città, il cui stemma di famiglia raffigurava l’effigie di un cigno bianco. Inoltre, Lanchals significa ‘collo lungo’. Come punizione per gli abitanti di Bruges, l’imperatore Massimiliano d’Austria li obbligò a popolare il lago e i canali della città di cigni. Non si può di certo chiamarla punizione 😉

brugge

COME RAGGIUNGERE BRUGES

Dall’aeroporto di Bruxelles, ci sono due opzioni:

  1. Il treno: http://www.belgianrail.be/en/Default.aspx
  2. Il pullman: http://www.flibco.com